Caratteristiche del silicio organico e dei suoi benefici sulla salute degli animali

Il silicio é il secondo elemento del mondo minerale, dopo l’ossigeno, essendo presente in proporzione di 25% nella crosta terrestre.

Nel corpo dei mamiferi, numerose macromollecule biologiche contengono atomi di silicio nella stessa proporzione che il ferro : l’acido ialuronico per esempio, costituente essenziale della sinovia é la glicoproteina la più rica in silicio.

Tuttavia, il sillicio non é assimilabile dall’organismo nel suo stato minerale, tranne alcune piante come il bambù e l’equiseto. Sin dall’antiquità, queste piante sono conosciute per le loro proprietà benefici sui problemi d’artrosi, sopratutto la Scuola di Salerno nel Medioevo. Durante la vita, la proporzione di silicio diminuisce nel corpo degli esseri viventi, mentre il fabbisogno quotidiano diventa meno satisfatto dall’alimentazione moderna. E cosí che il supplemento di silicio organico permette di contrastare l’invecchiamento e la sclerosi patologica delle arterie,delle cartilagini e della pelle.

Il silicio é il grande dimentico della medicina e della ricerca, benché molte ricerche scientifiche (vedi bibliografia qui sotto) ne hanno rilevato l’importanza biologica.

Delle recenti scoperte (da una ventina d’anni fà) hanno dimostrato che sono sopratutto i composti organici del silicio derivati dalla famiglia dei silanoli, con degli atomi di carbone associati all’idrogeno, che hanno la proprietà d’essere altamente disponibili ed assimilabili, con effeti benefici sul metabolismo cellulare, sull’integrità del tissuto congiuntivo, il collagene, l’elastina e le glicoproteine della struttura del cartilagine.

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A tutti quelli che pensano, o dicono che c’é la base scientifica per affirmare il ruolo biologico del silicio ed il suo interesse per la medicina, ecco qualche elementi bibliografici :